Tra documenti, vaccinazioni obbligatorie e passaporti europei, programmare le nostre vacanze a 4 zampe non è sempre una passeggiata. Soprattutto se è la prima volta che portiamo con noi il nostro pet.
Come organizzare il viaggio per garantire massimo comfort per il nostro amico? Si può prendere l’aereo con il cane o con il gatto? E che certificato serve per viaggiare con animali in Italia e in Europa?
👉 In questo articolo rispondiamo alle domande più frequenti su viaggi, voli aerei con animali ammessi e animali in vacanza: seguici nei prossimi paragrafi e preparati a partire con noi!
Indice
- Vacanze a 4 zampe
- Viaggiare con i pet
- Documenti di viaggio
- Vaccinazioni e profilassi
- La valigia del pet
- Animali in volo
- In stiva o in cabina?
- Prepararsi per il viaggio
- Pet e mal d’aereo
Vacanze a 4 zampe
Parola d’ordine: pianificazione
Quando ci mettiamo in viaggio con i nostri Quattrozampe, la parola d’ordine è pianificazione. Proprio come noi, infatti, anche i nostri pet hanno esigenze particolari che vanno dal trasporto all’alloggio, dall’alimentazione al loro benessere in generale.
Per questo motivo, è bene iniziare a programmare la nostra vacanza con un certo anticipo: viaggiare con animali al seguito, infatti, non è sempre così semplice, soprattutto quando i nostri pet sono anziani, fragili o semplicemente non abituati ai lunghi spostamenti.
Viaggi complessi, specie se in aereo, possono causare situazioni di forte stress nel cane e nel gatto. In vista della partenza è quindi consigliabile prendere alcune precauzioni che consentiranno ai nostri pet di affrontare la vacanza nel modo più sereno possibile.
Viaggiare con i pet
Il benessere prima di tutto
Prima di partire, dovremmo innanzitutto chiederci se sia il caso di portarli con noi: il nostro pet è anziano? Oppure si stressa facilmente quando è lontano da casa? Ha difficoltà con gabbie e trasportini?
Se la risposta è sì, potrebbe essere il caso di optare per una soluzione alternativa, come una pensione per animali, o chiedere ad un amico o un familiare di tenerlo con sé per la durata della vacanza.
Se non possiamo lasciarlo a casa, sarà invece necessario rivolgerci al nostro veterinario di fiducia per un check-up sul suo stato di salute generale e concordare un’eventuale terapia per alleviare i sintomi dell’ansia durante il viaggio.
Documenti di viaggio
Microchip, passaporto UE e certificato sanitario per cane e gatto
Di cosala bisogno il cane o il gatto per viaggiare in Italia ed in Europa? Facile: gli serviranno microchip, libretto sanitario e, fuori dall’Italia, passaporto UE.
Il passaporto UE è un documento che consente il trasporto di animali da compagnia da un Paese europeo verso un altro Paese europeo; viene rilasciato dal Servizio Veterinario della propria ASL di competenza e dura per tutta la vita.
Se la nostra destinazione è invece un Paese al di fuori dell’Unione Europea, avremmo bisogno di uno speciale certificato sanitario basato su un modello europeo standard (il certificato UE), accompagnato da una dichiarazione che attesti che il nostro pet non sta viaggiando per motivi commerciali.
Vaccinazioni e profilassi
Prevenire i rischi sanitari all’estero
Per poter ottenere il passaporto e/o il certificato UE è necessario sottoporre il nostro pet a tutte le profilassi di routine, prima tra tutte l’antirabbica.
La vaccinazione antirabbica è necessaria per soggiornare in qualsiasi meta turistica in Italia e all’estero, ha durata annuale, ed è considerata attiva a partire dal 21° giorno dall’inoculazione.
Se viaggiamo all’estero, inoltre, potrebbero essere richiesti ulteriori trattamenti di prevenzione e/o un periodo di quarantena precauzionale: per evitare spiacevoli sorprese al momento della partenza, dunque, meglio informarsi per tempo consultando i siti ministeriali , gli appositi portali dell’Unione Europea , oppure i siti di riferimento del singolo Paese di destinazione.
La valigia del pet
Cibo, giochi e igiene in viaggio con cane e gatto
Un altro importante aspetto da tenere in considerazione in vista della partenza è l’alimentazione del nostro pet: un improvviso cambio nelle sue abitudini alimentari potrebbe risultare stressante e trasformare la vacanza in un’esperienza poco piacevole.
Quando prepariamo la sua valigia, dunque, ricordiamo sempre di portare con noi un po’ del suo pet food di sempre, insieme a qualche gioco (particolarmente utile per alleggerire il viaggio) ed agli indispensabili prodotti per la sua igiene quotidiana.
Animali in volo
Attenzione ai senior ed alle razze brachicefale
Gli animali possono viaggiare in aereo? Certo che sì! Ad oggi, sono sempre di più le compagnie aeree che ammettono animali sui propri voli.
Per imbarcarsi è però necessario disporre di tutti i documenti sopraelencati più, eventualmente e su richiesta della compagnia, un certificato di buona salute che attesti che il nostro pet è in grado di affrontare il viaggio senza rischi per la sua salute.
Alcuni operatori di linea, infatti, potrebbero non consentirci di volare con animali anziani, fragili, o con cani e gatti brachicefali: a causa della particolare conformazione del loro muso, infatti, un viaggio in alta quota potrebbe provocare loro gravi difficoltà respiratorie.
A meno che non si tratti di un cane guida, inoltre, anche il nostro pet dovrà pagare un biglietto per poter volare con noi.
👉 Al momento della prenotazione, meglio verificare che sia disponibile un’opzione per animali da compagnia. In caso contrario, possiamo contattare telefonicamente l’operatore per assicurarcene.
In stiva o in cabina?
Come funziona il trasporto di animali in aereo
In base alla taglia del nostro pet, la compagnia aerea con cui intendiamo viaggiare provvederà ad assegnargli una diversa sistemazione tra:
- Cabina, nel caso dei cani guida o degli animali di piccola taglia
- Stiva, nel caso in cui le dimensioni superino il limite previsto per il trasporto in cabina
- Cargo, a carico di una compagnia di spedizioni esterna qualora il nostro pet superasse i 75 kg di peso
Sia in cabina che in stiva, gli animali da compagnia devono essere trasportati in un apposito trasportino o gabbietta omologati IATA , e preferibilmente dotati di tappetino assorbente per prevenire i cattivi odori.
Prepararsi per il viaggio
Suggerimenti per volare senza pensieri
Sia che il nostro pet sia già abituato ai lunghi spostamenti, sia che si tratti della sua prima volta in prima volta in aereo, prima di imbarcarci è prendere qualche piccola precauzione per evitare piccoli inconvenienti di viaggio.
Iniziamo abituandolo al trasportino: nei giorni che precedono la partenza, lasciamo il contenitore a disposizione del nostro pet e cerchiamo di associarlo all’idea di gioco e gratificazione, ad esempio somministrando i pasti al suo interno.
Il giorno della partenza, poi, ricordiamoci di tenere il nostro pet a digiuno per almeno un paio d’ore prima di salire a bordo. Durante il volo è sconsigliato dargli da mangiare, ma nelle caso di tratte particolarmente lunghe possiamo lasciargli a disposizione del cibo leggero ed un po’ d’acqua.
Pet e mal d’aereo
Rivolgiamoci sempre al nostro veterinario
Se il nostro pet soffre di mal d’aereo, o è particolarmente ansioso, potremmo essere tentati di acquistare dei rimedi rilassanti che consentano di ridurre lo stress in vista di un lungo viaggio.
In realtà, somministrare dei calmanti senza prima aver chiesto il parere di un medico veterinario può essere molto pericoloso per il nostro Quattrozampe.
Mentre negli spostamenti in auto è infatti possibile ricorrere a piccole soluzioni per ridurre l’ansia del viaggio, l’assunzione di prodotti calmanti nelle tratte aeree potrebbe provocare nel nostro pet ipotermia ed effetti collaterali anche gravi legati all’aumento della pressione atmosferica.
Per questo motivo, in vista della partenza, meglio consultare sempre il nostro veterinario di fiducia.
👉 Pronti a partire? Lasciaci un commento e condividi questo articolo se ti è piaciuto. E se non vuoi perderti nessuna novità dal mondo di Cliffi, seguici sulle nostre pagine Facebook () ed Instagram !