Non chiudermi in una Bolla! Perché non dovresti più tenere il tuo pesce rosso nella boccia di vetro

Quando l’hai portato a casa con te, il tuo pesciolino rosso era allegro e pieno di energia. Ma dopo qualche settimana passata nella sua piccola boccia di vetro, sembra essere diventato triste e annoiato e ti chiedi se ci sia qualcosa che non va.

Anche se le cause possono essere diverse, molto spesso il motivo è semplice e si nasconde proprio… nella sua boccia! 

Perché? Seguici nelle prossime righe e scoprilo insieme a noi!

 

Indice

 

Perché non dovresti tenere il tuo pesce rosso nella boccia di vetro
Il pesce rosso, anche noto come carasso, non è una specie particolarmente fragile e delicata; tuttavia siamo spesso portati a pensare che basti acqua pulita e un po’ di mangime per farlo stare bene. In verità, le cose non stanno proprio così. 

Questo perché il benessere del pesce rosso dipende in larga parte dalla qualità della vasca in cui vive; se la boccia non è sufficientemente grande e non consente un’adeguata ossigenazione dell’acqua, la salute del nostro piccolo amico può risentirne. Ma non solo: la mancanza di spazio inibisce la sua crescita e riduce le sue aspettative di vita a causa patologie legate all’alta concentrazione di sostanze nocive nell’acqua.

Quanto vive un pesce rosso?
Quante volte ci è capitato di dover dire addio al nostro pesciolino dopo pochi anni, o addirittura mesi, dal suo arrivo in casa? In natura, tuttavia, il pesce rosso è un animale straordinariamente longevo e la sua vita media può estendersi fino a 30 anni! In un acquario, in condizioni ottimali, può arrivare tranquillamente fino ad oltre 15 anni!

Fino a quanto può crescere un pesce rosso?
La qualità di vita di un pesce rosso non ne pregiudica solo le aspettative di vita, ma anche la crescita fisica. Le dimensioni del carasso variano in base allo spazio a sua disposizione. Ciò significa che più ampia sarà la sua vaschetta, più le sue dimensioni potranno aumentare: in uno stagno o in un acquario sufficientemente ampio, il tuo pesciolino potrebbe raggiungere fino a 30 cm di lunghezza.

 

Vasca per pesci rossi: le dimensioni che contano
Vivere in una bolla può portare il pesce rosso a sviluppare forme di ansia e di stress cronico. Fortunatamente, per stimolare la sua curiosità e mantenerlo attivo basta un po’ di spazio in più qualche piccolo anfratto da esplorare (meglio se in compagnia di altri suoi simili).

Quanti litri d’acqua per pesce rosso?
Se le dimensioni sono così importanti, come fare per capire quali sono quelle giuste per il tuo pesce rosso? In merito a questa questione, ci sono diverse scuole di pensiero: la regola più diffusa sostiene che servano almeno 50 litri d’acqua per pesce rosso, secondo alcuni altri  ne sono sufficienti 20 o 30 per ogni esemplare.

A fare la differenza sono fattori come aerazione e ossigenazione dell’acqua: migliore sarà la qualità dell’acqua, minore sarà la quantità necessaria a garantire il benessere del tuo pesce rosso.

L’habitat nell’acquario: come tenere pulita l’acqua dell’acquario
Trovata la giusta vasca per il tuo pesciolino, dovrai dare vita ad un habitat stabile ed accogliente. Posiziona l’acquario in una posizione tranquilla e poco illuminata, e dotalo di un buon filtro ed un buon aeratore. 

Mantenendo l’acqua pulita più a lungo, filtro ed aeratore ti eviteranno di dover ricorrere a ricambi troppo frequenti, alterando l’ecosistema della vasca e causando dannosi sbalzi di temperatura.

Quando il ricambio non può essere evitato, assicurati di sostituire l’acqua già presente nella vasca per non più del 30/40% del suo volume totale e di mantenere una temperatura compresa tra i 16° e i 22° C, e comunque mai inferiore a 5/10°C e superiore a 25/30°C.

Ogni quanto cambiare l’acqua ai pesci rossi?
Anche per questo non esiste una regola precisa. Il ricambio può avvenire con cadenza settimanale, ma anche quindicinale o addirittura ogni tre/quattro settimane, in base alla qualità dell’acqua ed all’accumulo di sporcizia nella vasca. Il nostro consiglio è di tenere d’occhio lo stato del tuo acquario e intervenire di conseguenza.

 

Boccia per pesci rossi vietata: verso l’abolizione delle bocce in vetro?
In Italia, l’uso della boccia per pesci rossi non è vietato. O almeno, non a livello nazionale. Esistono però disposizioni a livello comunale o regionale che regolamentano le condizioni di vita del pesce rosso in quanto ad animale domestico alla pari di cani, gatti e piccoli mammiferi.

Una nuova spinta verso l’abolizione, tuttavia, potrebbe arrivare dal trend europeo che ha già visto Paesi come Spagna e Germania mettere fuori legge la piccola, vecchia boccia in vetro in favore di acquari più ampi e capaci di garantire una migliore qualità di vita a questi simpatici e colorati pesciolini.

E tu cosa ne pensi? Lasciaci un commento e condividi questo articolo se ti è piaciuto!
E se non vuoi perderti nessuna novità dal mondo di Cliffi, seguici sulle nostre pagine Facebook  ed Instagram !